IPOTESI DI PROGETTO

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Lun, 02/05/2016 - 01:39
LAB 6_EFFETTI DELLA RADIAZIONE SOLARE

L'edificio residenziale (di altezza 21 metri) oggetto dello studio è situato ad angolo fra Via Terni e Via Orvieto in zona Re di Roma.

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Il processo di analisi ha inizio con lo studio e l'osservazione delle ombre: nel mese di Luglio si evince come il prospetto rivolto verso Sud riceve sempre radiazione solare e non è mai investito dall'ombra degli edifici adiacenti; nel mese di Dicembre il prospetto è parzialmente ombreggiato, mentre la parte più alta dell'edificio è sempre colpita dai raggi solari; non a caso troveremo proprio in quella fascia la concentrazione del degrado dovuto al troppo irraggiamento.

21 LUGLIO ORE 12:00

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 21 LUGLIO ORE 15:00

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22 DICEMBRE ORE 12:00

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22 DICEMBRE ORE 15:00

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Successivamente è stata effettuata l'analisi della radiazione solare cumulativa di un anno, la quale mostra come il prospetto a sud riceve irraggiamento diretto in modo omogeneo, non essendo intralciata da aggetti, in modo particolare nella fascia alta dell'edificio che riceve una radiazione più intensa rispetto la parte inferiore. I prospetti a est e a ovest hanno una situazione analoga, ricevono una radiazione maggiore nella parte alta e più rada nella parte inferiore; mentre il prospetto a nord è costantemente in ombra ed è caratterizzato da una forma di degrado differente da quella presente a sud.

VISTA SUD-EST

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VISTA SUD-EST

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VISTA SUD-OVEST

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VISTA NORD-EST

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VISTA DEL CONTESTO DALL' ALTO

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La parte superiore del prospetto meridionale, che dalle analisi precendenti risulta come la più colpita dai raggi solari dell'arco di un anno, è segnata da un diffuso distaccamento e lesionamento dell'intonaco superficiale e da una variazione cromatica in varie zone. Si tratta di una screpolatura dell'intonaco (fenomeno superficiale e non pericoloso) dovuto a uno sbalzo termico, che avviene quando la temperatura della superficie esterna subisce in un arco di tempo breve (dodici ore ad esempio) un'escursione termica rilevante, tra il giorno e la notte. Le variazioni cromatiche sono dovute ad una esposizione prolungata ai raggi solari, come anche a un attacco chimico di polveri e fumi.

Un tale sbalzo termico produce nell'intonaco un ritiro, contrastato dall'aderenza della malta, da cui derivano delle tensioni di trazione, responsabili della formazione delle fessure. Questo problema risulta acuito soprattutto per le facciate esposte a sud-ovest in cui il soleggiamento è massimo.

Al contrario, ai piedi della facciata a nord si nota la formazione di un tappeto di muschi, che testimonia una situazione di umidità e di scarsa luminosità degli ambienti esposti a nord.

 

 

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Lun, 02/05/2016 - 00:13
LAB6_Solar Analisys - Romanina Lotto G

Gruppo 5 del Lab 6C. Gruppo: Modesti-Ricci, Petraccone-Sircana, Rivosecchi-Tocco, Rodriguez-Zanchi

Il lotto preso in analisi si trova all' interno del piano di salgado previsto per la nuova centralità Romanina.

Abbiamo evidenziato in blu nell' immagine la proposto volumetrica del piano.

 

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Analisi cumulativa annuale del piano:

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Vista prospettica dalla strada che attraversa il lotto.004.JPG

vista prospettica dall' angolo sud del lotto.008.JPG

Vista prospettica dall' angolo est del lotto.

L'edificio più a nord presenta il fronte sud e l' adiacente spazio aperto molto esposti (1060-1270 kWh/mq annui) il fronte nord verso la strada che delimita il lottoinvece è poco soleggiato (tra i 350 e i 500 kWh/mq).

I due edifici a corte hanno, tra loro, una sitazione simile:le corti presentano un soleggiamento medio con un calo negli angoli esposti a nord dove si registrano valori annuali di circa 100 kWh/mq. Le facciate S/E e S/O di entrmbi gli edifici presentano valori di radiazione medi che oscillano tra i 700 e 900 kWh/mq; mentre le facciate N/E e N/O variano tra i 360 e i 470 kWh/mq.

Anlisi proposta di progetto:

Una delle nostre intenzioni principali è quella di realizzare delle corti vivibili tutto l'anno in cui l'organizzazione e la caratterizzazione dello spazio siano determinate principalmente dalla vegetazione. Ci siamo quindi focalizzati oltre che sull'analisi della facciate anche su quella degli spazi aperti per capire dove sarà necessario inserire la vegetazione per ripare dal sole durante il periodo estivo e dove invece non sono condizioni adatte affinchè questa cresca.

 

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Analisi situazione invernale, mese di Dicembre:

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Vista prospettica della corte verso l'angolo esposto a Nord.

Corti: generalmente ben soleggiate rispetto al periodo dell'anno. si registra un problema negli angoli esposti a Nord che si attestano su valori di 100 Wh/mq.

Edifici: Anche questi mediamente soleggiati, si registra sempre un problema per gli angoli esposti a nord. Le facciate esposte a Nord sulla corte e sulla strada ma quelle opposte sono ben soleggiate quindi è importante prevedere degli alloggi con doppio affaccio.

 

Analisi situazione estiva, Luglio

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Vista prospettica dalla corte dell'angolo esposto a Nord.

Corti: sono totalmente esposte quindi è importante prevedere della vegetazione per garantire un ambiente vivibile nel periodo estivo.

Edifici: tutti mediamente soleggiati rispetto al periodo (450 - 600 Wh/mq).

Permeane il problema sugli angoli esposti a Nord dove non arriva il sole persino in estate: forse è opportuno svuotare l'angolo.

Dom, 01/05/2016 - 23:11
Lezione 5A 29/04/2016 - Scegliere cosa comunicare del progetto

Online il video:

 

 

Dom, 01/05/2016 - 21:32

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