
L'idea del progetto è di creare un padiglione estern, aperto verso l'ambiente circostante, che risulti uno spazio fruibile di percorso.
Aprendo il file famiglia ‘Metric Generic Model’ viene progettato, tramite piani e linee di riferimento, la geometria che poi verrà utilizzata per la composizione del progetto parametrico.
Estrudo l’oggetto che andrà a formare un setto del padiglione e lo allineo ai piani di riferimento.Dopo aver estruso e quotato l’oggetto possiamo impostare i vari parametri necessari per la realizzazione del padiglione.
Dopo aver creato in Famiglia le componenti, apro il file Progetto per la effettiva realizzazione del padiglione.
Ho inserito la famiglia diverse volte, tante quanti gli oggetti necessari per la creazione del padiglione.
Ho variato i parametri per creare una sensazione di strombatura nel percorso interno.
Ho specchiato gli oggetti ottenuti, così da allungare il percorso.
Ho lavorato sulla variazione di luce interna tramite la manipolazione del percorso solare modificando l'altezza degli oggetti.
Le ombre così ottenute rispecchiano l'andamento del padiglione.
Ho copiato gli oggetti per allungare il padiglione.
Come vediamo dall'immagine sottostante, il percorso interno si dilata e si restringe.
Ho creato questa struttura basandomi su alcuni riferimenti:
Padiglione Danimarca EKKO:
Stazione Reggio Emilia di Calatrava:

L'idea è quella di creare un'impressione di skyline di una città.
Ho iniziato creando una famiglia, che sarà il componente principale dell'opera.
Aprendo il file famiglia ‘Metric Generic Model’ viene progettato, tramite piani e linee di riferimento, la geometria che poi verrà utilizzata per la composizione del progetto parametrico.
Applichiamo dei parametri al nostro componente: altezza, larghezza e spessore. Questi parametri verranno variati a seconda della forma che voglio ottenere.
I parametri tipo vincolano l’oggetto alle dimensioni di base mentre i parametri istanza possono essere variati.
Disegniamo con procedimenti analoghi tutti i vari componenti della struttura, sempre monitorando l’oggetto attraverso i relativi parametri dimensionali.
Dopo aver creato in Famiglia le componenti, apro il file Progetto per la effettiva realizzazione dello skyline.
Attivo la vista ombreggiata per avere un maggior controllo dei componenti.
La realizzazione del progetto avviene copiando sempre lo stesso componente.
Spostando i vari componenti definisco il progetto della skyline.
Per un maggior controllo del progetto lavoro utilizzando le viste di prospetto, di pianta e la vista 3d.

Parametri;
Innovazione;
Controllo;
Idea;
Forma;
Armonia;
Curve;
Complessità;
Stupore;
Tecnologia
Sono partito da una foto del Central Park cercando di riprodurre il parco come un grande blocco rettangolare centrale, mentre i vari edifici e grattacieli, intorno ad esso, dai vari componenti parametrici.
- Per prima cosa ho creato una famiglia selezionando Metric Generic Model _2020
- Successivamente ho inserito delle geometrie di riferimento da Reference Plane. Subito dopo ho costruito un solido di estrusione e ho allineato i lati del solido ai piani creati in precedenza. Dopo ho creato due parametri “tipo” larghezza e profondità e li ho assegnati alle quote.
- Poi sulla vista del prospetto ho cambiato il piano di riferimento al solido creandone uno nuovo di nome “Sicilia”
- Dopo ho creato un nuovo parametro chiamandolo spessore, questa volta di "istanza" in modo da modificare successivamente l'altezza
- Finito di creare il componente parametrico mi sono spostato su nuovo “progetto” e ho inserito il mio componente parametrico andando su Load Family. Il componente si trova andando su Families, Generic Model e MTT – Componente Parametrico.
- La mia idea, come detto all’inizio, era quella di ricreare qualcosa simile al Central Park. Ho provato a fare una prima ipotesi aggiungendo un altro componente parametrico avente i tre parametri (lunghezza, profondità e speesore) di “istanza” in modo da poterli modificare ogni volta. Questa ipotesi però non mi convinceva molto, quindi ne ho fatta un'altra che mi convincesse di più.
Prima Ipotesi
- Seconda ipotesi : in questa ipotesi ho cercato di ingrandire il rettangolo centrale cosi da aumentare i componenti parametri che si differenziano sia per forma che per altezza
Per la seconda consegna sono partita dal componente generico creato in precedenza durante il corso.
• Dopo aver avviato Revit ho aperto un nuovo progetto;
• ho inserito e caricato il componente parametrico;
• una volta caricato, si trova nella colonna del 'Project Browser' sotto 'Families' → 'Generic Models' e l'ho trascinato nel piano di lavoro;
• ho inserito quattro volte il componente parametrico, successivamente ho creato vari piani di riferimento ed ho iniziato a modellare i componenti rendendoli uguali per dimensione ed allinendoli e bloccandoli ai piani creati. Da questa base ho iniziato a pensare a cosa voler comporre utilizzando la finestra 'Properties' e modificando attraverso essa i parametri dei componenti da me creati come appresi durante il corso, ed aggiungendo anche la possibilità di ruotare quest' ultimi; ho individuato, quindi, anche un asse di rotazione tramite l'intersezione di due piani di riferimento;
• modificando quattro componenti parametrici alla volta ho ottenuto elementi diversi in altezza da terra, larghezza, profondità, spessore e rotazione;
• infine ho sovrapposto i vari componenti.
Il risultato finale è leggermente diverso da ciò che mi immaginavo ma rappresenta pienamente quello che volevo trasmettere. Partendo dalla base e salendo man mano si nota una trasformazione dei quattro elementi iniziali, da parallelepipedi sottili a base quadrata diventano parallelepipedi a base rettangolare più spessi creando un vuoto centrale non percettibile se visto in prospetto dove invece si denota la differenza di forma che si ottiene guardandolo da diverse angolazioni.
Gio, 03/09/2020 - 20:14