Via Vacuna, 62 Zona Tiburtina

Il nostro edificio è situato in via Vacuna 62 in zona Tiburtina, una zona ad alta densità abitativa. L'edificio è di 9 piani, si trova sul fronte est della strada, l'intorno è composto da edifici di 9 o 5 piani.

 

Procedimento modellazione: 
 

1 - Avviamo Vasari, selezioniamo New Metric per aprire un nuovo file
2 - Modifichiamo l'unità di misura: Manage > Project Units, si apre la finestra e passiamo da millimetri a metri

unità misura.PNG

3 - Impostiamo l'area di riferimento: Analyze > Location, inseriamo l'indirizzo che nel nostro caso è Via Vacuna, 62 e scegliamo la stazione metereologica.

location.PNG

4 - Importiamo l'immagine del sito cliccando su Import.

sito.PNG

5 - Modelliamo gli edifici presenti nell'area: Model > Create Mass > Solid Form

lotti.PNG

Studio dell'ombreggiamento:

Clicchiamo su Sun Path On e Shadows On e studiamo l'ombreggiamento, prima analizzando quattro giorni dell'anno: equinozio di primavera (20 marzo ore 10:00 e 17:00), solstizio d'estate (21 giugno ore 10:00 e 17:00), equinozio d'autunno (23 settembre ore 10:00 e 15:00) e solstizio d'inverno (22 dicembre ore 10:00 e 15:00), poi studiando l'ombreggiamento nel giorno 21 marzo 2015 in tre diversi orari: 9:00, 14:00, 17:00.

Equinozi e solstizi20 marzo ore 10.PNG20 marzo ore 10:00

20 marzo ore 17.PNG20 marzo ore 17:00

21 giugno ore 10.PNG21 giugno ore 10:00

21 giugno ore 17.PNG21 giugno ore 17:00

23 sett ore 10.PNG23 settembre ore 10:00

23 sett ore 15.PNG23 settembre ore 15:00

22 dic ore 10.PNG22 dicembre ore 10:00

22 dic ore 15.PNG22 dicembre ore 15:00
 

Studio dell'ombreggiamento il giorno 20 marzo 2015

generale 9.PNGore 9:00

generale 14.PNGore 14:00

generale 17.PNGore 17:00

 

Confrontiamo i risultati ottenuti con Vasari con la realtà

particolare 9.PNG

copertina[2].jpgOre 9.00

particolare2 14.PNG20150321_141424.jpgore 14:00

 

particolare 17.PNG20150323_170052.jpgore 17:00

Utilizzo del comando Camera

Selezioniamo Floor Plan > Prospective > Camera e posizioniamo la camera nel punto desiderato. E' possibile modificare il punto di vista nella finestra delle Proprietà.

CAMERA.PNG

Confrontiamo i risultati ottenuti con Vasari con la realtà

cam 1 9.00.PNG 

Cam_1_9.00[1].jpgNotiamo che alle 9.00 la facciata ovest è completamente in ombra mentre in quella sud gli ultimi 4 piani sono illuminati.

cam 2   9.40.PNGCam2.jpg

Inoltre alla stessa ora il nostro edificio proietta la sua ombra sugli edifici di fronte: sul primo edificio l'ombra interessa solo l'angolo mentre il secondo edificio è quasi completamente oscurato.

Al mattino la facciata ovest del nostro edificio è completamente in ombra ed esso proietta la sua ombra sugli edifici più bassi sull'altro lato della strada rendendoli parzialmente o quasi completamente (come nel caso dell'edificio centrale) ombreggiati. L'edificio retrostante, che presenta lo stesso numero di piani del nostro edificio, proietta la sua ombra sull'edificio preso in esame, oscurando per metà la facciata rivolta a sud (i primi 5 piani sono in ombra, gli ultimi 4 sono soleggiati). Nel primo pomeriggio la facciata ovest del nostro edificio è completamente esposta, allo stesso modo quella sud, mentre quella est è totalmente in ombra. Le facciate est degli edifici più bassi per l'intero pomeriggio sono in ombra e questi, alle ore 17, proiettano la loro ombra sui primi quattro piani del nostro edificio e sugli altri edifici di fronte, inoltre l'edificio analizzato oscura solo in minima parte l'edificio retrostante. 

Lun, 23/03/2015 - 21:09
Prenestino_Ostia Lido

-Aprire Vasari e cliccare, nel sottogruppo di “Projects”, sulla voce “New metric”.

Cattura di schermata (5).jpg

-Una volta entrati nella pagina iniziale cliccare su “Project Units” per cambiare l’unità di misura con cui si andrà a lavorare.

Cattura di schermata (6).jpg

-Si aprirà una finestra che permette di cambiare l’unità di misura, cliccare su “Lenght” (Lunghezza).

Cattura di schermata (7).jpg

-Cliccare su “Meters”  (Metri).

Cattura di schermata (8).jpg

-A questo punto si dovrà localizzare l’area in cui si vuole lavorare, cliccare su “Location” (Posizione), sotto il gruppo “Analyze”.

Cattura di schermata (9).jpg

-Digitare l’indirizzo interessato e cliccare su “Import Site Image” (Importa l’immagine del luogo).

Cattura di schermata (11).jpg

-Assicurarsi di avere una connessione internet e l’immagine verrà visualizzata in una finestra. Controllare se il livello sul quale verrà posizionata sia il “livello 1” e cliccare su “Import”. A questo punto l’immagine verrà importata sul primo livello.

Cattura di schermata (12).jpg

-Cliccare sulla tendina accanto alla “casetta” in alto a sinistra e in seguito su “Default 3D View” per vedere l’immagine in assonometria.

Cattura di schermata (18).jpg

-Sotto “Model” cliccare su “Create Mass”.

Cattura di schermata (18a).jpg

-Da qui scegliere uno degli strumenti per disegnare, ad esempio la linea.

Cattura di schermata (20).jpg

-Una volta terminato il disegno che rappresenta la base del volume cliccare su “Create Form” quindi su “Solid Form”.

Cattura di schermata (22).jpg

-Per cambiare l’altezza del volume creato fare doppio click sulla misura dell’altezza per poterla  modificare.

Cattura di schermata (22)a.jpg

-Ora per mostrare le ombre cliccare sull’icona in basso a sinistra “Shadows off” per poterla attivare.Cattura di schermata (23).jpg

-In seguito cliccare l’icona accanto “Sun Path” e attivarla.Cattura di schermata (24).jpg

-Da qui apparirà il tragitto del sole e accanto ad esso si potrà modificare l’ora e quindi la posizione.Cattura di schermata (26).jpg

 

Cattura di schermata (27).jpg

Da qui abbiamo potuto fare le nostre considerazioni riguardo i due edifici che abbiamo scelto:

- Via Aquilonia, quartiere Prenestino Labicano

- Via Acton, quartiere Ostia Lido

Per quanto riguarda l'edificio in Via Aquilonia (quello più in alto nella foto qui sotto), abbiamo deciso di analizzare le ombre che proietta l'edificio di fronte prendendo in considerazione due orari del giorno le 13.15 e le 15.15 in quanto abbiamo ritenuto che si creassero le ombre più significative da poter poi comparare con le foto.

Qui sotto si può notare come la faccia sud-ovest è principalmente illuminata di mattina ma comunque nelle ore successive della giornata l'edificio di fronte non proietta ombre troppo alte in quanto la distanza tra essi è notevole. Vediamo come le facce nord-ovest di entrambi gli edifici sono principalmente in ombra durante le principali ore del giorno. Sono illuminate però nelle ultime ore di luce, è da qui che si può godere della vista del tramonto. Gli architetti probabilmente hanno voluto creare un ambiente favorevole su questo lato in quanto vi è una importante vista sulla piazza principale del quartiere che è molto frequentata, vediamo quindi come i lati più lunghi degli edifici sono proprio orientati verso di essa.

 

FASI.jpg

 

Abbiamo paragonato poi le nostre foto dell'angolo orientato a nord-ovest da dove si può vedere anche l'edificio di fronte che ha la faccia nord-ovest principalmente sempre in ombra. Le ombre che si proiettano il 20 Marzo sono queste.

 

Ore 13:15 

collage_13.15.jpg

 

Ore 15:15

collage_15.15.jpg

 

Nel caso invece dell'edificio in Via Acton (nel quartiere di Ostia Lido) abbiamo considerato gli orari 10.45, 12.30 e 17.00 e anche in questo caso abbiamo paragonato la simulazione di Vasari con le nostre foto.

Ore 10:45

collage_diana_10.45.jpg

 

Ore 12:30

collage_diana_12.30.jpg

 

Ore 17:00

collage_diana_17.jpg

Essendo esposta a sud, la facciata in analisi prende la luce del sole per gran parte della giornata.

La mattina la parete a sud-est risulta in gran parte soleggiata eccetto che il primo e secondo piano, coperti dall'ombra portata dell'edificio vicino. La parete a sud invece presenta solo l'ombra propria.

In tarda mattinata e nel primo pomeriggio, nelle ore più calde della giornata, entrambe le esposizioni risultano interamente soleggiate, ma la parete a sud, dove vi sono i balconi, è in parte schermate da un grande albero che le fa ombra.  

 Nel tardo pomeriggio risultano soleggiati solo i piani alti delle pareti sud-ovest.

Nonostante l'alta densità abitativa della zona, la discreta distanza tra gli edifici, consente di non avere ombre importanti sulla facciata presa in analisi.

 

Come si può vedere dall'analisi nei due differenti quartieri, in entrambi i casi le ombre coincidono.

 

Marchetti Silvia, Marchi Diana.

 

 

Lun, 23/03/2015 - 20:47
ES01 Studio delle ombre nel contesto di Via di San Cosimato (Trastevere)

Studio delle ombre di un palazzo che si trova Via di San Cosimato (00153, Roma). Le foto sono state stacate alle 09:50 e alle 15:30 il 21 marzo 2015

I. Aprire il programa e selezionare la località

a. NEW METRIC

ESER01-01.JPG

b. controllare PROJECT UNITS per lavorare in metri

ESER01-03.JPG

c.ANALIZE > LOCATION per trovare la località del palazzo a studiare. Nel nostro caso è in via di San Cosimato (Roma, 00153). Abbiamo selezionato la stazione di Ciampino perche quella di Fiumicino si trova vicino al mare e quindi il clima è diverso.

ESER01-04.JPG

d. IMPORT SITE IMAGE per importare la base su cui disegneremo i palazzi

ESER01-07.JPG

II. Disegnare gli edifici

a. MODEL > CREATE MASS

ESER01-06.JPG

b. MODEL LINE > DRAW ON WORK PLANE

c. CREATE FORM > SOLID FORM

III. Studio del percorso del sole nella nostra località

Abbiamo preso le foto alle 09:50 e alle 15:30 il 21 marzo 2015. Cliccando sul sole e sul cerchio, possiamo modificare le impostazione del sole e configurlo ai momenti in cui abbimo preso le foto.

Poi, confontriamo le foto con il render di Vasari :

09H50 :

 

ESER01-09h50.jpg

ESER01-RENDER2.JPG

In questo caso, le ombre corrispondono molto bene, sopratutto sull'edificio a sinistra

15H30

ESER01-15h30.jpg

ESER01-RENDER01.png

Qui, il risultato funziona di meno. Sulla parte di destra le ombre non sono abbastanza alte e mancano un po di forma. Poi, l'edificio a sinistra non dovrebbe ricevere luce a questo punto. Abbiamo provato di cambiare un po il modello pero non siamo riusciti a trovare una via di mezzo piu coerente di questa.

 

Lun, 23/03/2015 - 20:45
Fonte Meravigliosa, Via Francesco Patrizio da Cherso, Roma

1.Premessa :

Area.JPG

La palazzina che abbiamo deciso di analizzare è localizzata a sud di Roma, in un consorzio residenziale chiamato Fonte Meravigliosa, realizzato nel decennio che va dal 1972 al 1982 ne settore nord del quartiere Giuliano-Dalmata, a ridosso di via di Vigna Murata.

L’edificio rientra nella tipologia in linea. Il lato più lungo è orientato a nord /sud, mentre le testate rispettivamente ad est ed ad ovest. All’interno dell’edificio troviamo un alloggio per piano.

Modellazione digitale (Procedimento)

Avviamo Vasari ed inizio un nuovo progetto; Projects>New

INTRODUZIONE1.jpg

Cambiamo l’impostazione della vista; Project browser>3D View {3D}

Introduzione2_1.JPG

Cambiamo le unità di misura, passando dal sistema di misurazione in piedi e pollici a quello metrico decimale; Manage>Settings>Project units

Introduzione3_0.JPGIntroduzione4.JPG

Immettiamo la mia area di riferimento all’interno del programma. Dopo aver inserito il nome della via e della città (Vasari determina automaticamente le coordinate geografiche, ossia latitudine e longitudine), importiamo l’immagine di parte del quartiere, così da poterla usare come base per la modellazione. Fissiamo la stazione metereologica più vicina e spuntiamo la voce “Use Daylight Savings Time”;  Analize>Project location>Location>Import Sige Image>Import

Introduzione5.JPG    Introduzione6_0.JPG

Introduzione7.JPG

Per iniziare la modellazione andiamo sul menu “Model” e clicchiamo il comando “Create Mass”. Successivamente utilizzeremo i comando “Rectangle” per creare la base delle nostre palazzine e la funzione “Create Form”. Cliccando sul comando Create Form compare un menu a tendina, scegliamo l’opzione “Solid Form” per estrudere il rettangolo e creare un volume pieno. La nostra residenza ha un’altezza di 12 metri circa (3 metri per piano) quindi imposto direttamente l’altezza sulla quota verticale del prisma retto appena creato e termino l’operazione ; Model>Create Mass> Rectangle; Create Form> Solid Form; Finish Mass

Introduzione8-createmass_0.JPG  Introduzione9a-rettangolo_0.JPG  Introduzione9b-create form.JPG

Introduzione10.JPG

Completo la modellazione estrudendo gli edifici adiacenti i quali raggiungo differenti altezze

iNTRODUZIONE11.JPG

 

2.Analisi solare:

Dopo aver modellato il nostro edificio ed alcuni degli edifici antistanti attraverso delle forme semplici, passiamo all’analisi solare. Attivando il comando sun path impostiamo l’ora ed il giorno di cui vogliamo analizzare l’illuminazione solare. Il comando shadows ci permette poi di ottenere l’ombra che gli edifici proiettano a terra e sui palazzi adiacenti; Sun Path> Sun Path on e Sun Path Setting; Shadows on.

Introduzione12_0.JPG

Abbiamo fotografato la zona del viale di ingresso condominiale in tre orari diversi della giornata: le 13:30, le 16:00 ed infine al tramonto alle 17:30.. Per confrontare l’edificio reale con il modello digitale “catturiamo” delle viste –impostando la stessa data e le stesse ore in cui sono state scattate le fotografie – andando sul menu “Manage” e successivamente sul comando “Camera” e impostando infine l’angolo di visuale; Manage>Camera

Introduzione13.JPG

L'analisi digitale ed il riscontro dal “vero” tendono a coincidere.

 

Vista vasari ore 13.30_20.jpgFoto1_ore 13:30

vista vasari ore 16_0.jpg

Foto2_ore 16:00

Vista vasari ore 17.jpg

Foto3_ore 17:30

Considerzioni:

L’orientamento del nostro edificio – e in realtà di tutte le case in linea che sono state progettate nelle immediate vicinanze di quest’ultimo – è stato sfruttato in maniera mediamente adeguata nella progettazione degli alloggi interni. Il lato Nord (lungo il quale si trovano alcuni ambienti di servizio i quali non necessitano di luce solare ) è ovviamente la zona più in ombra ed affaccia sul viale di ingresso condominiale che distribuisce alle diverse scale. Il lato Sud invece riceve luce per quasi tutta la giornata, in quanto non sono presenti altre palazzine adiacenti che ne impediscono l’ingresso. Durante i periodi estivi, inoltre,  questo non è un problema poiché su tutto il fronte  grandi terrazze non permettono l’arrivo diretto dei raggi del sole nelle ore più calde. Dall’analisi solare ulteriore che abbiamo svolto – interrogandoci su ciò che accade anche negli altri periodi dell’anno e quindi andando a considerare i vari equinozi e solstizi – questo appare ancora più evidente

 

solstizio estivo.JPG

Solstizio d'estate

solstizio invernale.JPGSolstizio d'inverno

equinozio autunnale.JPGEquinozio autunnale

ore 17.15.jpg

Foto 4_ore 17:15

ore 17.15_28.jpgFoto 5_ore 17:15

La scelta di fotografare il viale di ingresso  che diventa tipologico in questo vicinato e si ripresenta come spazio connettivo in adiacenza ad ogni edificio va giustificata con lo studio di ciò che accade in questo spazio semipubblico durante l’anno e durante l’arco della giornata: grazie all’orientamento  Nord – sud e grazie alla presenza di verde progettato – che nelle prossime esercitazioni andremo ad analizzare – le strade conservano una temperatura sempre gradevole, anche nei periodi estivi, in modo tale da consentire un utilizzo effettivo di tali luoghi da parte degli abitanti del complesso

 

 

Lun, 23/03/2015 - 20:27

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