![](http://bim.rootiers.it/sites/default/files/styles/150x150/public/copertina_5.jpg?itok=ISVNp-Xp)
Esercitazione 1 _ Analisi ombreggiamento edifici - Fiorino_Gramaglia
L'area che abbiamo analizzato si trova nel quartiere di Montesacro, in una zona prevalentemente adibita a residenze, composta da edifici in linea e palazzine con corte interna che variano tra i 6 e 8 piani.
Gli isolati presi in esame sono delle palazzine in linea che si chiudono a formare delle “C” con una corte interna aperta. L’analisi di studio è quella di verificare il comportamento dell'isolato durante le fasi giornaliere prendendo come riferimento il giorno 20 marzo dell'anno 2015 e facendo un confronto con le fotoriproduzioni, attraverso una analisi delle ombre, in due momenti diversi della giornata.
L’isolato analizzato presenta le quattro facciate inclinate di circa 45° rispetto ai punti cardinali, questo comporta, che le facce rivolte a Sud-Est (A) ricevono il sole dall’alba fino a metà mattinata, mentre le facce rivolte a Sud-Ovest (B) sono soleggiate da metà mattinata al tramonto.
E’ da rilevare inoltre che le facce rivolte a Sud-Est (A)ricevono molta luce la mattina in primavera, estate e autunno perché non hanno ostacoli davanti essendo prospicienti il fiume Aniene, mentre le facce rivolte a Sud-Ovest (B) vengono parzialmente oscurate dai palazzi adiacenti.
Le facciate rivolte a Nord-Est (C) ricevono soleggiamento solo da aprile fino a settembre nelle ore mattutine dall’alba fino a mezzogiorno, ma sono parzialmente oscurate dai palazzi adiacenti. Infine le facciate esposte a Nord-Ovest (D-E) sono prevalentemente in ombra, da marzo fino a dicembre ricevono il soleggiamento nel pomeriggio. Stessi discorso può farsi per le facciate interne rivolte verso la corte, in questo caso però oltre al soleggiamento e ombreggiamento c’è il parziale oscuramento dell’edificio limitrofo.
L’analisi dell’ombreggiamento degli edifici è stata effettuata confronto le foto e la riproduzione in Vasari, della facciata interna della corte, esposta a Nord-Ovest, alle ore 11:00 e alle ore 17:00 del medesimo giorno.
Visto il diverso soleggiamento delle facciate e visto lo schema planimetrico degli edifici costituito da alloggi che i sviluppano ai lati di un corpo centrale costituito dal corpo corpo scale, gli appartamenti hanno un unico affaccio.
Questo comporta che gli stessi appartamenti hanno soleggiamento o solo la mattina o solo il pomeriggio.
Comparazione: Realtà - Modello - Render alle ore 11.00 del 20.3.2015
Comparazione: Realtà - Modello - Render alle ore 17.00 del 20.3.2015
Procedura guidata
- Apriamo Autodesk Vasari
- Creiamo un nuovo file progetto scegliendo come opzione "NEW METRIC":
- Una volta selezionato, ci troveremo davanti una schermata di questo genere:
- A nostra discrezione e piacimento tramite trascinamento possiamo configurare la posizione delle finestre del programma:
- Come qualsiasi altro programma della famiglia Autodesk possiamo modificare l’unità di misura del file progetto appena creato, per fare ciò andiamo in "MANAGE":
successivamente clicchiamo su "PROJECT UNITS":
- L’unità di misura preimpostata della lunghezza è il millimetro, possiamo decidere se sostituirla o meno con il le altre unità di misura, nel nostro caso sceglieremo per comodità il METRO.
- Per fare ciò dobbiamo cliccare sulla prima casella, corrispondente alla lunghezza:
- Dalla finestra "Format" appena aperta andiamo a modificare l’unità di misura ed il numero delle cifre decimali:
- Dai rispettivi menù a tendina sceglierò "METERS" e "2 DECIMAL PLACES":
- Impostiamo la località di progetto; dalla schermata principale andremo ad impostare il luogo in cui si svolgerà la nostra analisi dell’edificio ed il contesto circostante.
Vi sono due modi diversi per fare ciò o andando su "ANALYZE" -> "SET LOCATION":
- O più rapidamente cliccando su menù a tendina e successivamente "SET LOCATION":
- Nel caso in cui apriate Vasari per la prima volta, vi verrà richiesto di effettuare il LOGIN con il vostro account Autodesk (nel caso in cui non ne abbiate uno, dovrete necessariamente crearlo):
Solo dopo aver effettuato l’accesso, potrete impostare il luogo del vostro progetto:
Sostituire nel campo di ricerca la via e la città in cui si vorrà analizzare il contesto, trovata la via ed il contesto in cui vogliamo posizionarci:
1 – Selezioniamo dalla lista la stazione metereologica più vicina, per Roma è consigliabile selezionare quella di Ciampino, poiché nel nostro caso vi è una stazione nelle immediate vicinanze si è deciso di optare per quest’ultima
2 - Spuntare la casella "USE DAYLIGHT SAVING TIME"
3 – Cliccare su "IMPORT SITE IMAGE" così da importare l’immagine nel progetto.
- Ci si aprirà la seguente scheda:
- Selezionare il livello sul quale vorremmo posizionare l’immagine che andremo ad importare (nel nostro caso per comodità Level 1), confermiamo il tutto cliccando su IMPORT.
- Come possiamo vede l’immagine è stata importata e come volevamo si trova sul primo livello.
- Per semplicità e comodità di lavoro andremo a cliccare sulla vista TOP posizionando il nord in alto attraverso l’uso delle frecce.
- Per creare i volumi pieni che simulino i volumi degli edifici da analizzare clicchiamo su "MODEL" -> "CREATE MASS".
- Nel nostro caso utilizzeremo la linea per creare e ricalcare il contorno dell’edificio che successivamente diventerà volume.
- Iniziamo così a ricalcare il contorno del SINGOLO EDIFICIO
- Dopo aver concluso il lavoro di ricalco del perimetro dell’edificio, clicchiamo su "CREATE FORM":
- Come possiamo vedere si è creato il volume dalla polinea creata:
- nel caso in cui volessimo modificare le dimensioni del volume basta selezionare la superficie del volume che si intende modificare e cliccare sulla dimensione da modificare (per esempio 22 metri) e cambiare il parametro con quello della dimensione desiderata:
- Una volta creato il volume desiderato ed effettuato le opportune modifiche, se necessarie, dovremo cliccare su "FINISH MASS", in modo da confermare quanto fatto:
- Dopo aver creato i volumi del contesto, come nell'esempio sottostante:
- Possiamo passare alla fase successiva del lavoro, l'analisi vera e propria del contesto appena realizzato usando gli stumenti messi a disposizione da Vasari, in questo post andremo solo ad analizzare l'ombreggiamento del contesto.
Analizzare l'ombreggiamento:
- Per abilitare l'ombreggiamento cliccare su posizionato sulla barra strumenti posta in basso:
- Una volta abilitato il comando vedrete l'ombra creata dai volumi da voi modellati:
- A questo punto non ci resta che modificare la data e l'orario in base alle vostre esigenze, per fare ciò clicchiamo sul "SUN SETTING"
- Modificare la DATA e L'ORARIO in base alle necessità:
- Nel caso in cui vogliate visualizzare anche il percorso trascorso dal sole nell'arco della giornata, bisognerà semplicemente cliccare su "SUN PATH ON"
- Basta allontanarsi con il comando zoom e potrete vedere il suo percorso.
Impostazione della camera
- Per impostare la camera al fine di visualizzare gli edifici in vista prospettica ed eventualemente renderizzare la vista creata, basta tornare nel menù "MANAGE":
- Cliccare su "CAMERA":
- Per una nostra comodità abbiamo deciso di impostare la camera attraverso la vista TOP:
- Una volta posizionata nel contesto e direzionata secondo la propria necessità, vi troverete davanti ad una schermata che visualizza il punto di vista della camera, per spostare la vista basta muovervi all'interno della schermata tener premuto lo scroll del mouse. se volete invece modificare la grandezza dell'iquadratura basta spostare i punti evidenziati, secondo il proprio gusto.
Renderizzazione
- Per renderizzare infine la vista basta cliccare sulla l'icona come in figura:
- Vi si aprirà una finestra di questo genere:
- Cliccate su "RENDER" per avviare la procedura di renderizzazione, una volta completato la finestra si chiudera automaticamente, premete "EXPORT", per esportare il render appena creato, salvandolo nella cartella che preferite.
Buon lavoro
Lun, 23/03/2015 - 18:50![](http://bim.rootiers.it/sites/default/files/styles/150x150/public/Senza%20titolo-3.jpg?itok=A23flUGM)
Manage > Project Units
Location > Import Site Image
Una volta aperto il programma, si imposta la scala metrica e si inserisce la zona di progetto, individuando la stazione metereologica più vicina (facendo attenzione che la quota di quest’ultima sia il più possibile concorde con quella dell’area analizzata)
Si creano i volumi che si vogliono analizzare, e di seguito si osserva il comportamento delle ombre che interessano il nostro edificio durante il giorno, attivando la carta solare.
Per verificare la corretta proporzione tra le dimensioni dei volumi realizzati, abbiamo scattato 2 foto dei nostri edifici a 2 ore diverse della giornata, così da poter confrontare se, impostata stessa data e stesso orario, l’ombreggiamento risulta verificato.
18/03/2015 ore 9:00
18/03/2015 ore 17:30
Per quanto riguarda questo edificio, si può osservare una notevole differenza tra le 2 facciate principali. Se consideriamo un tipico giorno invernale possiamo vedere come l’irraggiamento solare, in tutte le ore della giornata, raggiunga solamente la facciata sud-est dell’edificio, lasciando l’altra completamente in ombra. Alcuni appartamenti, però, non potranno godere in toto di questo beneficio, poiché in alcune ore della giornata saranno coperti dall’ombra dell’edificio posto davanti.
10/01/2015 ore 9:00
10/01/2015 ore 16:00
Se consideriamo invece un tipico giorno estivo, possiamo vedere come, in questo caso, l’irraggiamento solare non riguardi solamente una facciata. Dalle 14.30 circa in poi, infatti, sarà la facciata nord-ovest a ricevere le ultime ore di luce.
15/08/2015 ore 14:20
Possiamo da questo trarre delle considerazioni. Gli appartamenti esposti a nord-ovest si trovano sicuramente in una posizione sfavorevole. Nel periodo invernale avranno molto probabilmente un consumo energetico più elevato rispetto a quello dell’altra facciata, poiché non ricevendo alcun calore dal sole, dovranno adeguarsi per riscaldare la casa con sistemi tecnologici. Inoltre le camere da letto, in inverno come in estate, non potranno godere della luce del sole mattutina. Al contrario riceveranno nei giorni estivi molto calore durante il pomeriggio, il che porterà ad una situazione sconfortevole, poiché le camere non avranno molto tempo per raffrescarsi prima che vengano utilizzate.
Per quanto riguarda la zona giorno nel periodo estivo invece, gli appartamenti esposti a nord-ovest e quelli esposti a sud-est si comporteranno più o meno allo stesso modo. Avranno bisogno di un sistema di raffrescamento sicuramente importante, data l’assenza di ombreggiamento durante le ore di irragiamento. Questo comporterà sicuramente un grosso aumento dei consumi.
Dopo aver studiato questo edificio, abbiamo pensato di osservare come si potesse comportare un sistema edilizio fondamentalmente simile (ovvero la ripetizione in serie di elementi uguali), ma con dimensioni e distanze tra gli elementi differenti.
Abbiamo preso dunque in esame l’area del mattatoio di testaccio, ora sede della Facoltà di architettura dell’Università di Roma Tre, soffermandoci sul padiglione 2b.
19/03/2015 ore 9:30
19/03/2015 ore 17:15
Dagli studi fatti abbiamo notato come l’edificio si comporti in maniera analoga al pecedente, presentando una facciata maggiormente esposta al sole, ed un’altra quasi sempre in ombra.
Da questo abbiamo capito come una situazione estremamente analoga, possa in realtà portare a sostanziali differenze in base alla funzione e alle dimensioni dell’edificio. Mentre infatti per il caso studiato prima avevamo molte situazioni sconfortevoli, qui queste vengono ovviate molto semplicemente. Quasi tutti gli ambienti all’interno di questo edificio sono disposti in modo tale da occuparlo in tutta la sua larghezza, nei giorni invernali non avranno dunque il problema di non ricevere l’irraggiamento e durante il periodo estivo il calore accumulato dalla facciata esposta verrà mitigato dal fronte in ombra. Inoltre i punti più sfavorevoli, quelli dei prospetti corti che godono della luce solare solamente per poche ore, vengono risolti con l’inserimento, negli stessi, di locali serventi.
![](http://bim.rootiers.it/sites/default/files/styles/150x150/public/11082295_10206489566948796_7265237331210518686_o_0.jpg?itok=Cf0EtyDA)
PRESENTAZIONE
L’edificio preso in esame è situato nel Comune di Roma, nel quartiere Eur-Montagnola, in via Poggio Ameno 32. Lo stabile è composto da sette piani per un totale di 25 appartamenti. Orientato a nord-ovest, non usufruisce delle condizioni ottimali di soleggiamento. L'altezza media degli edifici circostanti è di 18 metri.
Lo scopo di questa prima esercitazione è quello di analizzare le condizioni di ombreggiamento dell’edificio mediante il supporto tecnico e grafico del software Autodesk Vasari e delle immagini da noi elaborate nell’area di studio.
Il procedimento per tale analisi è il seguente:
- Avviare programma Autodesk Vasari;
- Da “Projects” cliccare su New Metric;
Ora è necessario modificare l’unità di misura da millimetri a metri:
- Selezionare Manage;
- Selezionare Projects Units;
- Selezionare “1235 [mm]”;
- Si aprirà il menù a tendina: alla voce Units selezionare Meters;
- Cliccare OK su entrambe le finestre;
- Cliccare su User interface : gran parte delle interfacce del lavoro è già attiva;
Ora è necessario impostare ed inserire nella schermata di lavoro l’area geografica presa in analisi:
- Cliccare su Analyze;
- Cliccare su Location;
- Si aprirà la schermata “Location Weather and Site”: nella barra “Project Address” selezionare l’indirizzo dell’area di interesse;
- Saranno visibili i seguenti simboli:
indica la posizione esatta dell'edificio preso in esame;
identifica la stazione metereologica più vicina: in questo caso di studio abbiamo scelto quella di Ciampino.
- Spuntare l’opzione “Use Daylight Savings time” per l’ora solare;
- Cliccare su Import Site Image…
- Nel menu a tendina “Place at” selezionare la voce Level: Level 1;
- Cliccare su Import;
Si otterrà così una schermata simile:
Ora si può procedere con la creazione delle forme solide che rappresentano il volume degli edifici dell’area presa in esame:
- Selezionare Model;
- Selezionare Create Mass;
- In “Modify-PlaceLines” selezionare Model;
- Selezionare Draw on Work Plane per poter disegnare sul piano di lavoro;
- Selezionare Create Form;
- Selezionare Solid Form;
Si ottiene così una schermata simile:
- Una volta modellati i volumi degli edifici, selezionare Finish Mass;
- La modellazione si può articolare nei vari livelli disponibili nello spazio di lavoro, posti a diverse quote: le impostazioni sono disponibili nel menù Model > Level.
Si procede così con lo studio delle ombre mediante l’attivazione dei comandi Sun Path e Shadows.
- In Sun Path selezionare Sun Settings e nella finestra selezionare giorno, ora e altri dati;
- Cliccare su OK;
Si ottiene così una schermata simile:
Le foto sono state scattate sabato 21 marzo 2015 in tre differenti orari della giornata:
ORE 9:00
Nella foto emerge che, nelle prime ore del mattino, le facciate Nord-Ovest sono oscurate rispetto alla facciata Sud-Est e le medesime condizioni sono state riscontrate attraverso l'elaborazione grafica di Vasari.
ORE 14:00
Le facciate Nord-Est sono in ombra. Questa condizione è riscontrata anche nella rielaborazione grafica.
ORE 18:00
Si può notare come la facciata Nord-Ovest è illuminata. L’immagine e la rielaborazione grafica mostrano il medesimo risultato.
CONSIDERAZIONI FINALI
Considerata la posizione dell’edificio, risulta evidente la minore efficacia dell’esposizione del prospetto nord, corrispondente agli ambienti della zona giorno, in modo particolare nel periodo invernale, con una quantità minima di calore disponibile. Nel periodo estivo invece, per la medesima zona, si riscontrano condizioni di riscaldamento e illuminazione naturali maggiormente favorevoli, non costituendo un reale disagio termico per la zona notte.
Lun, 23/03/2015 - 18:25
Tutorial Vasari
Dopo aver avviato il programma e selezionato all'interno dell'elenco "Projects" la voce "New Metric", si aprirà
automaticamente l'area di lavoro come rappresentato nell'immagine sottostante.
Come primo passo selezionare “Setting” e poi “Progect Units” per modificare le unità di misura da millimetri a
metri. Il secondo passo è impostare la localizzazione dell'edificio e assicurarsi di impostare correttamente la
stazione metereologica più vicina e adatta al sito in cui si è collocato l'edificio. Sarà ora possibile visualizzare
l'area localizzata una inquadrata nel modo ritenuto più corretto, quindi cliccare "import". Ricordarsi di selezionare
l'opzione "Use delight savings time" in basso a sinistra.
Sarà possibile da ora creare l'edificio. Selezionare "Model" e successivamente "Create Mass" per avere gli strumenti
di disegno. Dopo aver effettuato il disegno selezionare la voce "Creat form" e poi "Solid form" per estrudere il
volume. Infine impostare la data e l'ora, per poter visualizzare le ombre, sbloccando i simboli "Sun path on" e
"Shadows on" in basso sotto l'immagine, come mostrato in figura.
Studio degli edifici individualizzati
Gli edifici che abbiamo analizzato si trovano tra Via Aldo Manuzio e Via Luca della Robbia e affacciano sul lato Est della Piazza Testaccio.
L'area è prevalentemente fornita di attività commerciali e adibita a luogo residenziale. I palazzi sono nella grande maggior parte strutturati su 4 o 5 piani. In figura viene mostrato l'orientamento dell'area prescelta e vengono selezionati di giallo gli edifici scelti.
Come primo studio abbiamo osservato i momenti più significativi dell'anno, impostato tramite la voce "Sun Settings":
SOLSTIZIO D'ESTATE
Durante i mesi estivi gli edifici risultano essere quasi assenti di ombre, che sono presenti solo in minima parte la mattina, nella parte ad ovest, e in tardo pomeriggio sul lato est del complesso. Durante le ore centrali della giornata il complesso è pienamente irraggiato, questo potrebbe portare problemi anche per quanto riguarda lo spazio della piazza in cui non venendosi a formare in alcun modo luoghi ombreggiati potrebbe diventare uno spazio invivibile per la comunità durante quel periodo dell'anno e della giornata.
09.00 12.00
15.00 17.00
EQUINOZIO D'AUTUNNO
Durante i mesi autunnali e primaverili lo spazio della piazza risulta essere soggetto a comportamenti molto simili a quelli dei mesi estivi. Gli edifici a distanza molto ravvicinata tra di loro fanno si che via Manunzio sia ombreggiata per tutta la mattina, mentre per il resto della giornata generano ombra su via Marmorata, dove nelle ore di tardo pomeriggio risulta essere completamente schermata dal sole.
09.00 12.00
15.00 17.00
SOLSTIZIO D'INVERNO
I complessi da noi analizzati durante i mesi invernali risultano essere molto in ombra, infatti il sole basso di questo periodo viene schermato dagli edifici circostanti che si trovano a distanze molto ravvicinate, ciò non accade invece per le facciate rivolte verso la piazza. Anche la piazza non risulta essere soggetta ad ombreggiamento, se non nelle ore iniziali della giornata, questo favorisce durante le ore di maggiore fruibilità della piazza che questa sia soleggiata e abbia quindi un clima più vivibile nel periodo più freddo dell' anno.
09.00 12.00
15.00 17.00
Abbiamo scelto la data e i diversi orari di analisi al fine di confrontare le ombre ottenute in diversi momenti della giornata per compararle poi con le viste prospettiche ottenute con vasari e le foto realmente scattate sul posto.
DATA: 19/03/2015 ORA: 9.30
DATA: 19/03/2015 ORA: 12.00
DATA: 19/03/2015 ORA: 12.00
DATA: 19/03/2015 ORA: 17.00
Considerazioni
Durante il nostro studio abbiamo osservato che le facciate dell'edificio che danno sulla piazza al lato Nord-Ovest e quello continuo ad esso su Via Aldo Manuzio, risultano essere ombreggiati in tutto l'arco della giornata in quanto a causa del loro orientamento non ricevono luce diretta. Durante le ore centrali della giornata la facciata dell'edificio su Via Luca della Robbia è completamente esposta alla luce solare, diversamente da quanto accade la mattina. Il lato Sud-Est dello stesso edificio è parzialmente ombreggiato da quello di fronte con ombre più o meno evidenti a seconda dell'orario. Le ombre che si formano sull'edificio esposto a Nord-Ovest sul lato della piazza sono generate della sua geometria. Deduciamo dalle nostre osservazioni che le pareti costantemente ombreggiate potrebbero avere problemi durante i mesi freddi dell'anno, mentre al contrario la parete che riceve luce diretta nella fascia centrale della giornata potrebbe riscontrare effetti negativi durante i mesi estivi. Per quanto riguarda il luogo della piazza abbiamo notato che potrebbe essere poco fruibile dalla comunità nei mesi estivi, in cui si trova ad essere perennemente esposto ad irraggiamento solare. Altri effetti negativi sono generati dalla posizione ravvicinata degli edifici che provoca luoghi in ombra durate la maggior parte della giornata e in special modo nei mesi invernali.
![](http://bim.rootiers.it/sites/default/files/styles/150x150/public/Copertina.jpg?itok=0RAA1_yD)
Premessa:
L'edificio è una palazzina situata nel quartiere Prati di Roma, precisamente in Viale delle Milizie.
La densità insediativa della zona fa si che l'ombra portata dagli edifici limitrofi non sia trascurabile e questo risulta evidente dalla nostra analisi.
Di seguito i punti da seguire per elaborare un'analisi solare con il programma Vasari.
Parte 1: Apertura del programma e settaggio del modello
Nella pagina iniziale del programma selezionare la voce "new metric" cosi da lavorare con un sistema metrico
Così facendo si aprirà uno spazio lavoro tridimensionale; adesso dobbiamo modificare l'unità di misura delle lunghezze da millimetri a metri, selezionando l'icona "Projects Units" dalla sezione "Manage" del menù
Adesso geo-localizziamo il nostro spazio di lavoro selezionando l'icona "Location" nella sezione "Analyze"
Nella finestra che si aprirà andremo a inserire la località di interesse nella barra ricerca, così da visualizzarla e associarla ad una delle stazioni meteo proposte; meglio scegliere, nel nostro caso, quella di Ciampino, in quanto è più rilevante un' altitudine simile a quella della località studiata piuttosto che la vicinanza ad essa
Ingrandire a piacimento e cliccare sul tasto "Import Site Image"
Così facendo si otterrà l'anteprima della porzione di territorio su cui si potrà lavorare nel modello, e il livello nel quale essa sarà importata (Selezionare Liv. 1)
Parte 2: Modellazione
Adesso che la planimetria è stata importata, possiamo ricalcare i perimetri degli edifici di nostro interesse per poi estruderne i volumi
Selezioniamo quindi l'icona "Create Mass" nella sezione "Model"
Utilizzare gli strumenti a disposizione per disegnare la forma desiderata
Una volta chiuso il perimetro, si potrà estrudere il piano così ottenuto selezionando l'icona "Create Form" nella sezione "Modify"
Tenendo premuta la freccia corrispondente all'asse Z si potrà estrudere il piano ottenendo un volume la cui altezza potrà essere controllata dalla quota altimetrica visualizzata. Una volta raggiunto il risultato desiderato, selezionare l'icona "Finish Mass"
Quando avremo modellato l'intero complesso, potremo visualizzare il percorso relativo del sole selezionando "Sun Path On" nel menù a tendina dell'icona evidenziata. Per osservare le ombre prodotte dalla configurazione solare, cliccare l'icona alla destra di quella appena descritta
Configuriamo adesso l'ora e la data nelle quali vogliamo studiare le ombre prodotte dalla posizione del sole ad esse associata; selezionando l'icona "Sun Settings" nella sezione "Manage"
Si aprirà una finestra d'impostazione nella quale settare tutti i parametri desiderati
Consigliamo, nel caso si volesse eseguire un rapido ritocco a tali parametri, di interagire dal modello, cliccando direttamente sui valori che si desidera modificare
Parte 3: Rendering
Selezionando l'icona "Camera" dalla sezione "Manage", sarà possibile posizionare all'interno del modello il punto di osservazione dal quale verrà elaborata la vista
Verrà così creato uno spazio di lavoro esterno al modello 3D; si potrà navigare tra i vari spazi di lavoro dalla finestra "Project Browser"
Per gestire comodamente i vari parametri che determinano la vista del nostro edificio, utilizzare il comando "Full Navigation Wheel" attivabile sotto l'icona UCS in alto a destra dello schermo
Full Navigation Wheel
Ottenuta la vista più adatta alle nostre esigenze, potremo avviare il processo di rendering cliccando sull'icona "Render" nella sezione "Menage"
Dalla finestra che si aprirà regoleremo i parametri che ci interessano, come per esempio la qualità dell'immagine o lo stile del background, e infine avviare il processo
Dalla stessa finestra, una volta terminata l'elaborazione, sarà possibile esportare l'immagine
I risultati della nostra analisi, nel giorno 21/03/15 :
Ore 8:00
Ore 10:00 vista 1
Ore 10:00 vista 2
Ore 12:00
Considerazioni:
Le immagini mostrano che la facciata è sottoposta a irraggiamento diretto durante la mattinata; si può osservare infatti come l'edificio antistante la ombreggi nelle prime ore del mattino per poi decrescere a partire dalle 7:30 circa fino a non ombreggiarla affatto dalle 12:00 circa. Questa condizione di totale irragiamento tuttavia non è prolungata; in quanto la facciata, essendo disposta lungo l'asse Nord-Sud, esce dal cono di luce del sole alle 13:00 circa, restando in ombra per tutto l'arco del pomeriggio.
La situazione osservata in questo giorno, 21 Marzo, è del tutto simile a quelle riscontrate analizzando date importanti come l'altro Equinozio e i due Solstizi:
Sebbene la facciata principale sembri essere illuminata per un breve periodo (prossimo al tramonto), nei mesi di Giugno e Settebre, il sole è in realta sempre oscurato da edifici non presenti nel modello, ovvero dal tessuto edilizio circostante. Questo fa si che essa risulti effettivamente in ombra da mezzogiorno fino al tramonto, in tutti i periodi dell'anno. Negli ambienti che si affacciano su questo lato, spesso sono posizionate le zone giorno, per una scelta architettonica di esaltare la parte angolata del palazzo con grandi spazi finestrati, ovvero i saloni. Essi tuttavia, presentando anche delle finestre sulla facciata minore, hanno una illuminazione diretta garantita durante la mattinata. Questa non è la situazione più ideale pensando il salone come un ambiente vissuto nella seconda parte della giornata. Una conseguenza positiva di una disposizione simile tuttavia è la posizione delle camere da letto, che affacciano soprattuto sul lato sinistro, alle quale viene garantita una illuminazione naturale diretta nella mattinata, in tutti i periodi dell'anno.
Lun, 23/03/2015 - 18:20