LAB6 Luce di roma Sab, 02/04/2016 - 15:27
LAB6_LA LUCE DI ROMA_Luce, forma, spazio

Luce, forma, spazio.

Piazza Navona è stata ripresa in diverse ore della giornata per seguire gli effetti della luce sulle diverse superfici architettoniche e scultoree.

Le foto sono state scattate martedì 29 marzo a partire dalle ore 15. La presentazione delle immagini in bianco e nero risponde alla volontà di valorizzare l'effetto plastico del contrasto cromatico primario che plasma la materia. Nel gioco dei chiaroscuri emerge con più forza il dinamismo e la monumentalità degli scorci romani, senza bisogno di aggiungere altri colori. E' la sola luce, in questo modo, a costruire forme e spazio in continua mutazione. 

L'immagine in copertina mostra un dettaglio della Fontana dei Fiumi di Bernini, dove, nella luce di metà pomeriggio, risalta la potenza del contrasto tra le ombre nette della base dell'obelisco e quelle sfumate che ammorbidiscono le forme delle statue. 

La successiva sequenza fotografica è finalizzata a documentare la diversa percezione dello stesso scorcio, in base al variare delle ore. 

Gli edifici fotografati si trovano sul lato curvo di Piazza Navona e proprio tale geometria aumenta l'enfasi degli effetti chiaroscurali.

 

 

 

ORE 15.00 - Gli edifici a sinistra e a destra sono rispettivamente in ombra e al sole, mentre quello centrale è movimentato da una parziale ombreggiatura. La proiezione della balaustra del balcone crea un movimento prospettico diagonale, che sembra dotare la facciata di una nuova tridimensionalità.                                                                                                                                                                                            

ORE 16.00  - Anche l'edificio centrale non è più soleggiato e le ombre si iniziano a trasferire su quello di destra, con accenni grafici sulla facciata.

 

ORE 16.30 -  A distanza di mezz'ora dalla foto precedente, si nota già come l'ombra sull'edificio di destra abbia assunto una dimensione più compatta.

 

ORE 17.00 - Il palazzo a destra è ormai quasi del tutto ombreggiato.

 

ORE 18.00 - Il fronte architettonico è completamente in ombra. L'atmosfera della piazza appare omogeneamente cupa.

 

La stessa operazione è stata eseguita sul lato opposto della piazza, seguendo il mutare della luce nella visione di insieme, che include le imponenti forme della Chiesa di Sant'Agnese in Agone di Borromini e la Fontana dei Fiumi.

ORE 16.00 - La Chiesa è in ombra,eccetto una piccola porzione sulla sommità del campanile. Il fascio luminoso che lo attraversa è lo stesso che illumina  l'obelisco della fontana e gli edifici sul fronte opposto alla Chiesa, con un effetto teatrale.

 

ORE 16.30 - L'ombra della Chiesa è proiettata a terra e sulla metà inferiore dell'obelisco. Un taglio netto separa l'obelisco nella ''pesantezza'' dell'ombra inferiore, in contrasto alla ''leggerezza'' della parte illuminata.

 

ORE 17.00 - L'obelisco è completamente ombreggiato, mentre sul fronte opposto alla Chiesa è proiettata l'ombra della cupola, isolata nella luminosità del resto delle facciate. La sommità del campanile continua ad intercettare il fascio di luce.

 

ORE 18 - La foto è stata scattata dal lato curvo, in posizione opposta rispetto alla precedente. Da questo punto di vista è visibile anche la cupola della Chiesa, il cui volume è ancora modellato dalla luce, mentre l'obelisco e la parte in primo piano sono completamente in ombra. L'allineamento tra le verticali dei campanili, dell'obelisco e del lampione sono replicate dai contrasti di luce e ombra portati sulle case opposte alla facciata della Chiesa.

 

Gio, 31/03/2016 - 23:55

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